Vittoria dello Studio Legale Formato e Associati!
Avverso la segnalazione in CRIF, il Ricorrente assistito dallo Studio Legale Formato e Associati ha proposto ricorso ex art.700 c.p.c. deducendo l’illegittimità della segnalazione perché non preceduta dal preavviso di segnalazione prescritto dall’art. 4 comma 7, del Codice deontologico e perché non ricorrevano nella specie, i presupposti della segnalazione a “sofferenza”, attesa la disponibilità di fondi sul conto corrente del Ricorrente, ove per regolamento contrattuale, venivano addebitate le rate. Si deduceva a fondamento del periculum in mora, l’ostacolo all’accesso al credito determinato dalla segnalazione illegittima, dimostrato dal rifiuto ad opera della Banca, di richiesta di mutuo.
Il Giudice, in mancanza di prova, da parte dell’ente segnalante, dell’invio e della ricezione del preavviso, ha ritenuto la stessa illegittima, accogliendo la domanda cautelare del Ricorrente.